Tivuli meu!
Anna Maria Colangeli
Autrice di varie poesie in tiburtino
Tivuli se gghiama lu paese meo,
Tibur superbum lu ghiameanu l'antichi.
Issu é arepperizicato in cima a nà collina
dove la pietra ce' regna da regina.
Ma sottu sta tera fatta de travertinu,
cè batte lu core d'ogni tiburtinu.
Composizione in dialetto tiburtino
corrente di Annamaria Colangeli ©
Le scuderie Estensi furono costruite fuori le mura tiburtine nel 1621 per esigenze di
Alessandro d'Este, come stalle per contenere circa cento cavalli in un punto strategico della città: vicino alla sua villa e alla medievale "Rocca Pia".
Sorgeva quindi
vicino alla storica porta "Santa Croce" del XII° secolo che nel XX° secolo fu abbattuta perché sembra che
intralciasse il traffico delle merci.
Per questo motivo gli abitanti di Tivoli
(detti "Tiburtini" e non Tivolesi come erroneamente si crede) chiamano storicamente l'edificio "Stallone".
Scuderie Estensi
(vedi zoom)
Oggi si affaccia nella piazza principale della città, ovvero piazza "Garibaldi".
Lì oltre che apprezzare il moderno monumento in bronzo e acciaio dell'"Arco" del maestro Pomodoro,
si può godere di una magnifica vista sulla pianura Romana dove a sinistra si scorge la zona dei
Castelli Romani.
Mostre e convegni
(vedi zoom)
Le "Scuderie Estensi" negli ultimi anni sono state oggetto di restauri e
destinate ad ospitare i principali avvenimenti culturali della città di Tivoli come mostre, convegni ecc....